Le barche che portarono le famiglie dei pescatori istriani a Fertilia

Fonte: https://www.anvgd.it/le-barche-che-portarono-le-famiglie-dei-pescatori-istriani-a-fertilia/ di Lorenzo Salimbeni – Un anno fa in questo periodo fervevano gli ultimi preparativi  per il Ritorno alla Terra dei Padri, il viaggio che avrebbe condotto alcuni rappresentanti della comunità giuliano-dalmata di Fertilia (provincia di Sassari) fino in Istria, a bordo della barca Klizia. Tale viaggio avrebbe fatto tappa anche a Ferrara e a Venezia, allo scopo di recuperare le radici di Fertilia, città di fondazione che il fascismo realizzò in Sardegna affidando a coloni ferraresi e veneti il compito di bonificare le circostanti paludi. Lo scoppio della Seconda guerra…

Condividi:
Leggi

La marcia di Abdon Pamich, da Fiume al record olimpico di Tokyo 1964

fonte https://www.anvgd.it/la-marcia-di-abdon-pamich-da-fiume-al-record/ di Lorenzo Salimbeni – Negli anni Novanta la Croazia da poco indipendente conquistò visibilità di fronte all’opinione pubblica mondiale al di fuori delle vicende belliche del 1991-’95 grazie ai suoi campioni: dal tennista Goran Ivanišević alle squadra nazionali di calcio e di pallacanestro. Al Palazzetto dello Sport di Fiume una targa ricorda i concittadini che hanno dato lustro al capoluogo del Carnaro in ambito sportivo, ma non viene fatta menzione di un campione olimpionico della marcia. Nato nel 1933, nel dopoguerra abbandonò la sua città natale che era…

Condividi:
Leggi

La storia della Guardia di Finanza passa anche per la Foiba di Basovizza

Fonte https://www.anvgd.it/la-storia-della-guardia-di-finanza-passa-anche-per-la-foiba-di-basovizza/ di Lorenzo Salimbeni – Ricorrono oggi i 250 anni della Guardia di Finanza, un corpo che per i suoi compiti d’istituto e come forza armate combattente ha legato il suo nome anche alla storia del confine orientale italiano. Finanzieri provenienti da tutta Italia combatterono e morirono nelle trincee del fronte carsico durante la Prima guerra mondiale,  alcune Fiamme Gialle avrebbero poi disertato per seguire Gabriele d’Annunzio nell’impresa di Fiume, prima della costituzione della Guardia alla Frontiera avrebbero assolto gran parte degli incarichi di presidio del confine italo-jugoslavo fissato dal…

Condividi:
Leggi

Giornata Mondiale del rifugiato: ricordiamo i profughi giuliano-dalmati

Fonte: https://www.anvgd.it/giornata-mondiale-del-rifugiato-ricordiamo-i-profughi-giuliano-dalmati/ di Lorenzo Salimbeni – Scrive oggi in un comunicato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres: «Ogni anno, il 20 giugno, il mondo si unisce per celebrare la Giornata Mondiale dei Rifugiati, un promemoria commovente della resilienza e della forza di milioni di rifugiati in tutto il mondo. Istituita dalle Nazioni Unite nel 2001, questa giornata onora il coraggio, la determinazione e lo spirito indomabile di coloro che sono costretti a fuggire dalle proprie case a causa di conflitti, persecuzioni e violenze». Resilienza, coraggio, determinazione: caratteristiche che i…

Condividi:
Leggi

12 giugno 1945, la (parziale) Liberazione della Venezia Giulia

Fonte: https://www.anvgd.it/12-giugno-1945-la-parziale-liberazione-della-venezia-giulia/ di Lorenzo Salimbeni – Il primo maggio 1945 a Trieste e poco dopo anche a Gorizia. Il 3 maggio a Fiume ed il 5 a Pola. In queste giornate l’occupazione nazista in queste province di quella che era diventata la Zona di Operazioni Litorale Adriatico viene sostituita dall’occupazione jugoslava. L’esercito partigiano comunista guidato da Josip Broz Tito ha trasformato la lotta di liberazione dalle potenze che invasero la Jugoslavia nel 1941 imponendo annessioni, regimi fascisti e governi militari in una guerra civile finalizzata ad instaurare la dittatura comunista ed…

Condividi:
Leggi

Nelida Milani l’importanza della scrittura

Il Comitato Provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha organizzato una videoconferenza giovedì 6 giugno alle ore 18:00, intitolata “La cultura italiana nell’Istria del secondo ‘900”. Tra i relatori, la Prof.ssa Donatella Schürzel, Vicepresidente Nazionale Vicario dell’Anvgd e Dottore di Ricerca Europeo in Storia dell’Europa, e Nelida Milani, nata a Pola nel 1939, in collegamento. Presentiamo una lettera di Milani, gentilmente inviataci dal Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ringraziamo per la concessione. La lettera esprime con semplicità e trasparenza l’importanza della memoria…

Condividi:
Leggi

Giuliani, fiumani e zaratini estromessi dal voto del 2 giugno

Fonte: https://www.anvgd.it/giuliani-fiumani-e-zaratini-estromessi-dal-voto-del-2-giugno/ di Lorenzo Salimbeni – 2 giugno 1946, gli italiani sono chiamati ad un duplice appuntamento alle urne: il referendum istituzionale tra Repubblica e Monarchia e le elezioni per l’Assemblea Costituente, la quale fungerà anche da Parlamento. È il momento fondante del nuovo Stato italiano, che si ricostruisce dopo la debellatio accettata con la resa incondizionata sancita dall’armistizio diventato di pubblico dominio l’8 settembre 1943. Per la prima volta in Italia anche le donne partecipano al voto. Vengono ripristinate le Circoscrizioni con le quali si era votato fino alla svolta…

Condividi:
Leggi

Novembre 1953, a Trieste muoiono in piazza gli ultimi martiri del Risorgimento

Fonte: https://www.anvgd.it/novembre-1953-a-trieste-muoiono-in-piazza-gli-ultimi-martiri-del-risorgimento/ di Lorenzo Salimbeni – I moti carbonari, i moti del 1848, i moti mazziniani: l’insurrezione popolare o i tentativi di smuovere le masse in una rivolta contro la dominazione straniera in Italia sono presenti di frequente nella storia del nostro Risorgimento. I moti del ’53 sono quelli che avvennero a  Trieste non nell’Ottocento bensì nel 1953, non contro l’Austria bensì contro il Governo Militare Alleato che per effetto del Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 governava sulla Zona A (la  città di Trieste Trieste) del mai costituito Territorio Libero di Trieste, mentre…

Condividi:
Leggi

La Grande Guerra, una Quarta Guerra d’Indipendenza per l’italianità adriatica

Fonte: https://www.anvgd.it/la-grande-guerra-una-quarta-guerra-dindipendenza-per-litalianita-adriatica/ di Lorenzo Salimbeni – Era iniziata da quasi un anno anche se i primi soldati erano partiti in estate assicurando mogli, fidanzate e famigliari che sarebbero tornarti a casa prima della caduta delle foglie. I colpi di pistola esplosi a Sarajevo il 28 giugno 1914 avevano echeggiato per tutta l’Europa, dopodiché iniziarono a  crepitare le mitragliatrici, a esplodere le granate e a tuonare le cannonate. Chi la combatteva in prima linea o soffriva in ansia nelle retrovie iniziò a chiamarla Grande Guerra. Grandi, enormi erano le masse di…

Condividi:
Leggi

Il Processo di Norimberga: quando il crimine è compiuto “ex lege”

L’8 maggio 1945 terminava la Seconda Guerra Mondiale in Europa con la resa incondizionata della Germania, mentre sarebbe proseguita in Estremo Oriente fino ai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki. Di lì a poco il Processo di Norimberga avrebbe messo alla sbarra i gerarchi nazisti responsabili di crimini di guerra e del genocidio di 6 milioni di ebrei, analogamente a quanto avvenne nel Processo di Tokyo a carico dei vertici politici e militari del Giappone che si erano macchiati di efferatezze durante il conflitto. In questa videoconferenza organizzata da Anna…

Condividi:
Leggi

Egea, la bambina con la valigia, simbolo dell’esodo, va a scuola

Fonte: https://www.anvgd.it/egea-la-bambina-con-la-valigia-simbolo-dellesodo-va-a-scuola/ di Lorenzo Salimbeni – “Esule giuliana N° 30.001” è scritto sul foglio appiccicato sulla valigia di una bambina in posa nel luglio 1946. Si sta preparando a lasciare Pola, la città dove è nata e che in quel momenti appartiene alla Zona A sotto amministrazione militare anglo-americana in attesa che la Conferenza di Pace stabilisca se resterà italiana o verrà ceduta alla Jugoslavia comunista, che già ha l’amministrazione militare del resto dell’Istria (Zona B). Questa bambina si chiama Egea e un anno prima, durante i quaranta giorni tra…

Condividi:
Leggi

Trattato di Osimo, strage di Vergarolla e Giorno del Ricordo nelle iniziative ANVGD al Salone del Libro

fonte: https://www.anvgd.it/trattato-di-osimo-strage-di-vergarolla-e-giorno-del-ricordo-nelle-iniziative-anvgd-al-salone-del-libro/ di Lorenzo Salimbeni – Le Regioni Lazio e Veneto ed il Ministero dell’Istruzione e del Merito sono stati i partner istituzionali con cui l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha svolto gli incontri in programma nel pomeriggio della seconda giornata della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Primo appuntamento con la novità editoriale del Comitato provinciale di Roma dell’ANVGD Osimo negli organi di stampa. La negoziazione del 1974 e l’adesione della Slovenia all’UE nel 1994 a cura di Eufemia Giuliana Budicin (Consigliere nazionale ANVGD), la quale ha voluto…

Condividi:
Leggi

L’esodo istriano attraverso gli occhi di un sacerdote

“Cose dell’Istria. Il dramma dell’ Esodo visto e vissuto attraverso gli occhi di un sacerdote” è il titolo della videoconferenza organizzata dal Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia con ospite l’Ing. Paolo Crippa.  Pronipote di Don Paolo Zecchin, il relatore ha raccontato le vicissitudini del parente che è stato sacerdote in Istria, nelle cittadine di Umago, Buie, Villanova del Quieto e Materada. La sua dedizione al popolo istriano ha fatto sì che fosse amato dai suoi parrocchiani, dal 1928 ai tragici giorni del 1945. Il nonno…

Condividi:
Leggi

L’ANPC e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato di Milano

Alcune riflessioni a cura di Claudio Fragiacomo, Consigliere Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato di Milano, che ringraziamo per la gentile concessione. di Claudio Fragiacomo – Affinità, sinergia, empatia sono alcuni dei termini che descrivono il rapporto del nostro Comitato con l’ANPC (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani). Lo abbiamo già verificato svariate volte dal momento che è iniziato un ideale percorso comune, tanto che, in occasione di questa Pasqua, la Presidente di ANPC, Maria Pia Garavaglia, così si è espressa: “Nel giorno in cui si evoca la pace noi…

Condividi:
Leggi