Umanità

Siete pronti a ricevere il battesimo in cui io sono battezzato? Cioè: siete pronti ad essere immersi in ciò in cui io sono costantemente immerso? Si tratta di una immersione nell’umanità. Umanità difficile, fatta di chi comanda e chi è comandato. Potenti e schiavi, governanti e popoli. Una umanità di servi e di servìti. Siete pronti a bere il calice del sangue di questa umanità? Siete pronti a versare il vostro? Cosa volete che io faccia per voi? Concedici di sedere accanto a te Gesù, sapendo che staremo seduti ben poco. Tu infatti stavi sempre in…

Condividi:
Leggi

Come offenderti?

Cosa vorrà mai dire bestemmiare lo Spirito Santo? Certo, bestemmiare significa ingiuriare, offendere. Ma basterà una parolaccia a scalfire l’amore di Dio? Come si può spegnere lo Spirito al punto da non poter essere perdonati? Gesù parla anche di rinnegare il Figlio dell’uomo, di non riconoscerlo. Bestemmiare è non riconoscere Gesù, non capire chi è ed estraniarlo dalla propria vita. Lo stesso con lo Spirito. Bestemmiarlo significa affrontare sinagoghe, magistrati,  processi, polemiche e ogni fatica della vita come se lo Spirito non ci fosse. Cercare di cavarsela da soli ignorando la sua potente…

Condividi:
Leggi

Editoriale – Maria Madre di Gesù intercedi per noi

E’ provvidenziale e significativo che la festa, che stiamo per celebrare il 7 ottobre della Madonna del Rosario del 2024, coincide con il passaggio dell’essere Prevosto di Lecco da mons. Davide Milani a don Bortolo Uberti, che affidiamo ambedue alla protezione di Maria. Le parrocchie centrali di Lecco San Nicolò, San Materno in Pescarencio e San Carlo al Porto formano la Comunità pastorale della Madonna del Rosario. Questa Celebrazione mariana significa invocare Maria recitando il Santo Rosario che ci porta a centrare la nostra vita personale, ecclesiale e sociale nella…

Condividi:
Leggi

Il più grande

Strano, è difficile trovare un nesso tra l’insegnamento di Gesù e la discussione dei discepoli. Lui insegnava che sarebbe stato ucciso. Loro poi discutevano chi fosse il più grande. Può sembrare di cattivo gusto, ma non vedo altra spiegazione: il loro pensiero si era subito sposato sul problema del successore di Gesù una volta morto. Sì, certo, aveva anche parlato di resurrezione, ma evidentemente non aveva fatto presa, infatti non capivano queste parole. Avevano capito invece molto bene la gaffe e non rispondevano a Gesù quando chiedeva loro di cosa stessero parlando. Gesù,…

Condividi:
Leggi

Vide in lui

Bisogna avere una bella vista per scorgere in profondità ciò che vale la pena di afferrare. Ho pensato di proporvi questa immagine, che già conoscete. Rivedo Gesù nel gesto di questa bambina che, pur di prendere qualcosa, entra nel sacco dell’immondizia. E l’immondizia è Matteo seduto al banco delle imposte. L’immondo esattore delle imposte romane. L’infame impostore. Eppure Gesù vede in lui ciò che giaceva coperto dalle colpe. Vale la pena per il maestro dallo sguardo spirituale entrare nella vita di questo uomo, entrare nella sua casa, nella sua compagnia di pubblicani.…

Condividi:
Leggi

Le donne

Ecco il miglior commento, la più decisa risposta, a ciò che si diceva ieri. Poche storie: il gruppo di Gesù era assolutamente misto. C’erano i Dodici e alcune donne che erano state guarite da Gesù: Maria Maddalena, Giovanna e Susanna. Ce ne erano poi molte altre che assistevano il gruppo con i loro beni. Non so dove Luca abbia messo le virgole, anche perché il greco antico pare che non le usasse. Spostandole al punto giusto, si potrebbe concludere che il ruolo di tutte queste donne fosse limitato a servire con i loro beni Gesù e i Dodici. Questa è l’interpretazione…

Condividi:
Leggi

Chi sono per te?

Voi, chi dite che io sia? È la domanda che tutti abbiamo in cuore. Cosa pensi di me, cosa dici? Ma di più: chi sono io per te? Un amico, un collega, un conoscente o forse invece sono più di un amico? Tutti vogliamo sapere che posto occupiamo nel cuore altrui. Oggi rispondiamo alla domanda: chi è Gesù di Nazareth per me? È già entrato nella mia vita per non uscirne mai più? Con lui o senza di lui la giornata scorre uguale o fa la differenza? Pietro rispose: tu sei il…

Condividi:
Leggi

Dal mercato

Più che comprensibile la norma igienica di lavarsi bene le mani al ritorno dal mercato. Ci siamo passati anche noi e dovremmo averlo imparato. In una società in cui ogni norma, se c’era, era religiosa non ci stupisce che l’obbligo di abluzioni fosse scritto nella Bibbia e nelle sue varie interpretazioni. Quello che Gesù contesta non è certo l’igiene, bensì la confusione delle regole umane con quelle divine: Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini. Il tentativo di Gesù è quello di far ragionare le persone perché da…

Condividi:
Leggi

Attrarre

da DILI, TIMOR EST   Forse la Trinità è così, come tre bambini dall’aria complice. È la vita che scende scalza in terra e nutre l’umanità di senso e gioia. Saremo tutti istruiti da Dio. È infatti il Padre che ci attira verso il Figlio fatto uomo. È Dio Padre che rende attraente l’umanità. Perché, di per sé, l’umanità non è attraente, non ha una bellezza tale da imporsi. Eppure la gente ci interessa. Guarda questa foto: Dov’è caduta la tua attenzione? Certamente sull’uomo in mare. Coprilo con un dito, e vedrai che noti…

Condividi:
Leggi

Le orme

Questa pagina si apre e si chiude con lo stesso verbo: insegnare. Sia gli apostoli che Gesù erano insegnanti. Ma senza cattedra, senza registro. Insegnavano perché sentivano compassione, cioè “pativano con” quelle folle sbandate come pecore abbandonate dal pastore. Chiediamo autonomia e nessuno deve dirci cosa fare ma poi, in realtà, vogliamo saperlo. Cerchiamo uno che ci guidi, che ci rassicuri. Vorremmo una traccia, dei segnali, una meta. Gesù a tutti diceva seguimi. Poi però non stava a controllare. Sta dunque a noi seguirlo, sceglierlo come maestro che ci insegna la via. Non ci obbliga, ma non appena lo…

Condividi:
Leggi

Tutti

Che contrasto. Proprio i farisei vogliono far morire Gesù. I super credenti, i grandi maestri di ogni scrupolo morale. O forse moralistico, come dicevamo ieri. Persa la misericordia come criterio di discernimento, anche uccidere può essere fatto nel nome di Dio. Come se Lui non avesse potere di spegnere con un soffio chi gli sta antipatico. Ma non lo fa, né lo fa Gesù né lo Spirito. Non contesterà, non spegnerà, non spezzerà. Semmai guarirà, guarirà tutti. Che bello: tutti. Come si sente a messa: prendetene tutti. È il mio sangue versato per tutti. E pensare che alcune correnti di conservatori cattolici…

Condividi:
Leggi

Sempre

Ispira un senso di tranquillità e affidamento questa pagina. Non abbiate paura, è il ritornello che scandisce le parole di Gesù. Non abbiate paura di non riuscire ad essere più grandi di me, perché a volte credete di dovermi convincere della bontà della vostra missione e della vostra chiamata. Ricordate: sono stato proprio io a inviarvi, come potrei non tenerci? Non abbiate paura degli altri, delle loro cattiverie e maldicenze: è giocoforza che accada. Non abbiate paura di non valere nulla, di passare inosservati e cadere nell’oblio. Non abbiate paura: voi valete! Dunque, ancora una volta, lasciate tutto nelle mie mani e cercate…

Condividi:
Leggi

Chi è dunque questo Gesù?

Joseè Tolentino Mensonça, cardinale, poeta, teologo è stato nominato da Papa Francesco nel 2018 Archivista e Bibliotecaria di Santa Romana Chisa e nel 2022 Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’educazione. Ha recentemente pubblicato con Edizioni San Paolo il libro “Chi è dunque questo Gesù?” secondo volume della collana “Dimensioni dello Spirito”. L’autore non offre una risposta definitiva alla domanda “Chi è Gesù?”, ma invita il lettore a interrogarsi e ad ascoltare i Vangeli per scoprire da la risposta. Nel libro si propone un itinerario cristologico scandito da brani…

Condividi:
Leggi

Raggiungerlo

Nessuno mai si rassegna alla malattia, tantomeno alla morte. Chi afferma che i poveri “sono abituati” a veder morire i figli, lo dice semplicemente perché non li ha mai sentiti piangere. O forse non vuole affrontare il problema. Gesù invece andò con Giàiro ed entrò nella stanza della bambina morta. Eppure, a quel tempo, ne morivano tanti di bambini per malattia (e oggi?). Affrontò la gente che piangeva e urlava forte di dolore. Gesù si lasciava rubare l’energia divina che usciva da lui incontrollata  sanando all’instante chi lo toccava con fede. Aggrappiamoci a Lui, allo Spirito che…

Condividi:
Leggi

Come non lo sa

Dorma o vegli, il seme germoglia e cresce. Come egli stesso non lo sa. Eppure noi siamo immersi nel mondo del come. Dobbiamo sempre spiegare come avvengono le cose, come ci sentiamo, come siamo arrivati a determinate decisioni, addirittura quando moriamo ciò che importa è sapere come è avvenuto il decesso. Come egli stesso non lo sa, quello che sa è che germoglia da sé ed è questa la cosa che stupisce. Il seme germoglia da sé. L’azione di Dio si compie da sé e noi non sappiamo come. Cosa allora ci resta da…

Condividi:
Leggi