È stata inaugurata venerdì 9 maggio la mostra La Luce e il Sapere II “Memorie contro la guerra – Diapositive su vetro 1915-1918″, visitabile fino al prossimo 30 dicembre al Monastero di Santa Maria del Lavello a Calolziocorte.
All’inaugurazione sono intervenuti il Consigliere provinciale delegato a Istruzione, Formazione professionale e Centri impiego Antonio Leonardo Pasquini, la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali Silvia Bosio, il presidente della Fondazione Monastero di Santa Maria del Lavello Roberto Monteleone, la coordinatrice del Sistema Museale della provincia di Lecco Anna Ranzi, l’Assessore alla Cultura del Comune di Calolziocorte Cristina Valsecchi, l’Assessore ai Servizi sociali del Comune di Calolziocorte Tina Balossi, l’Europarlamentare Pietro Fiocchi, il rappresentante dell’Ufficio scolastico territoriale di Lecco Raffaele Cesana, il Sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli, i Comandanti provinciali dei Carabinieri Colonnello Nicola Melidonis e della Guardia di Finanza Colonnello Massimo Ghibaudo.
Descrizione mostra
Dopo il successo della prima edizione, che ha esposto le diapositive didattiche del primo ‘900 e che continuerà a essere visitabile, la nuova mostra continua a parlare di storia attraverso le immagini che hanno raccontato agli studenti del secolo scorso il grande conflitto mondiale.
Le diapositive didattiche esposte dei primi del ‘900 rappresentano un patrimonio che la Provincia di Lecco vuole mettere a disposizione della collettività per dare la possibilità di vivere un’esperienza dal valore culturale, educativo e storico unico nel suo genere.
Anche la seconda edizione della mostra sarà ospitata nel complesso monastico Santa Maria del Lavello di Calolziocorte, uno dei monumenti più significativi per la storia locale e per le tradizioni religiose del territorio.
L’esposizione sarà visitabile fino al 30 dicembre, offrendo al pubblico uno sguardo approfondito su questo cruciale periodo storico.
Attraverso 67 immagini, “Memorie contro la guerra” illustra i luoghi, i reparti, gli armamenti, la marcia, le infrastrutture, il fronte, la battaglia, la trincea, la retrovia, i personaggi e la fine del conflitto.
Le diapositive esposte documentano anche l’area geografica del Trentino e dintorni, un territorio ampiamente fotografato all’epoca, grazie a studiosi, esploratori e fotografi di quegli anni.
Questi pionieri hanno contribuito alla mappatura di confini amministrativi, sociali e linguistici che sarebbero poi diventati lo scenario del conflitto; in entrambe le esposizioni de La Luce e il Sapere sarà possibile apprezzare la figura professionale del fotografo che nella seconda edizione si consolida nel ruolo del fotografo di guerra.
Nello spazio espositivo “Elena Gandolfi” del Monastero di Santa Maria del Lavello, oltre alla mostra La Luce e il Sapere vengono presentati anche l’Archivio fotografico Marenzi di Calolziocorte con la mostra Controluce a cura dal Comune di Calolziocorte e la collezione privata Corneo di macchine fotografiche che descrivono la storia della fotografia dal 1890 al 1930 circa, con esemplari particolarmente rari e interessanti.
Per arricchire l’esperienza della mostra “La Luce e il Sapere”, la Provincia di Lecco offre la possibilità di acquistare un biglietto integrato che include l’ingresso sia all’esposizione al Monastero della Lavello che a Villa Monastero di Varenna: un’opportunità unica per esplorare l’arte e la storia del territorio.