“Sono davvero onorato per il prestigioso riconoscimento che Regione Lombardia ha voluto assegnarmi. Ogni volta che gareggio in vasca rappresento la mia regione, la Lombardia, la mia Milano e l’Italia. E’ un premio che mi scalda tantissimo il cuore”. Lo ha detto l’atleta paralimpico Simone Barlaam ricevendo la Rosa Camuna, il più alto riconoscimento attribuito da Regione Lombardia, nella cerimonia che si è svolta oggi a Palazzo Lombardia e alla quale sono intervenuti il presidente della Regione Attilio Fontana e il presidente del Consiglio regionale Federico Romani.
Il premio gli è stato assegnato perchè – si legge nella motivazione – “E’ un atleta che rappresenta per tutti un grande esempio sportivo e umano: nel suo palmarès si annoverano 19 titoli di campione del mondo, 12 di campione europeo e infine uno straordinario successo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Qui ha conquistato l’argento nei 400 m. stile libero S9, la prima medaglia italiana nel nuoto ai Giochi Paralimpici. È uno sportivo amatissimo anche per il coraggio e la tenacia con cui raccoglie le nuove sfide sportive, sociali e umane. Un campione non solo in vasca, un talento dalle molteplici forme con tantissimi interessi personali, dal disegno, all’arte e al videomaking”.
Del nuoto ama i momenti di condivisione con gli altri e la possibilità di conoscere il mondo viaggiando. Nel settembre 2023 aveva ricevuto il Para Awards – il maggior riconoscimento conferito dall’IPC (International Paralympic Committee) – quale Miglior Atleta Maschile negli sport estivi. “Sto tornando ad allenarmi e a far fatica – ha aggiunto Barlaam – ma sono contento di essere qui: è sempre bello essere premiati in Regione Lombardia, le occasioni sono sempre di più, e anche questa volta ne sono felice”.