Commedia sull’autismo a Bellano: “Vita da Grandi” di Greta Scarano

Appuntamento speciale al Cinema di Bellano: mercoledì 28 Maggio, alle 21, nell’ambito della rassegna “Film di qualità” verrà proiettato “Vita da grandi” di Greta Scarano, una commedia sul tema dell’autismo, che propone temi di riflessione e grandi emozioni.

Il film viene proposto dal Cinema di Bellano e dell’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Illumina di Blu – Valsassina, che da tempo si dedica alla sensibilizzazione verso l’autismo e che ha alle spalle preziose collaborazioni con le realtà bellanesi.

A rendere speciale la serata sarà anche la presenza in sala di Yuri Tuci, attore protagonista della pellicola, che vede anche la partecipazione di Matilda De Angelis. Al termine della proiezione Yuri dialogherà con la giornalista Chiara Ratti e incontrerà il pubblico per approfondire il tema della serata.

“Come Amministrazione comunale abbiamo collaborato con piacere all’organizzazione di questo spettacolo – commenta il sindaco Antonio Rusconi – Si tratta di una proiezione speciale per vari motivi. Non solo per il tema che affronta e perché offre l’opportunità di riflettere su un argomento sempre attuale anche nel nostro paese, ma anche perché del cast fa parte la “nostra” Maria Amelia Monti e sarà un piacere vederla sullo schermo del Cinema di Bellano. Inoltre, questo appuntamento permette di portare avanti il nostro impegno per il sociale, che già da qualche anno si concretizza nel progetto “Bellano Friendly”. Una iniziativa che, fra le altre cose, garantisce alle persone disabili e ai loro accompagnatori l’ingresso gratuito a tutti gli eventi proposti a Bellano, nonché alla Pesa Vegia, all’Orrido e ai siti Bac”.

“Grazie al Comune di Bellano e agli amici del Cinema per averci coinvolti in questa iniziativa” – commenta Morena Fazzini, presidente di Illumina di blu – “sarà meraviglioso incontrare e dialogare con il protagonista, l’attore Yuri Tuci. É importante che i comuni siano “blu” tutto l’anno e non solo il 2 aprile, perché le famiglie hanno bisogno di amministrazioni che aprono le porte sempre.”

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