Valmadrera piange l’improvvisa scomparsa di Nicola Perego, figura di spicco della vita politica e sociale locale, spentosi all’età di 78 anni. Sindaco illuminato di Valmadrera dal 1990 al 1995, Perego aveva precedentemente servito la sua comunità come vicesindaco e assessore dal 1975 al 1990, dimostrando fin da subito un profondo impegno per il bene comune. La sua dedizione lo portò a ricoprire anche il ruolo di Consigliere Provinciale dal 1995 al 2009 e a essere un attivo componente del Consiglio di Amministrazione di Silea.
Ma l’impegno di Nicola Perego trascendeva la sola politica amministrativa. Egli fu anche un prezioso punto di riferimento per importanti istituzioni del territorio, presiedendo con passione la Scuola Materna Luigia Gavazzi, il CFP Aldo Moro e la Fondazione Parmigiani. Fino all’ultimo, ha continuato a contribuire attivamente alla vita della sua comunità, sedendo nel direttivo di Progetto Valmadrera e coordinando la recente campagna elettorale.
Un malore improvviso nel primo pomeriggio lo ha strappato prematuramente all’affetto dei suoi cari, nonostante il tempestivo ricovero presso il pronto soccorso di Lecco. Il suo mandato da sindaco e assessore è stato caratterizzato da una visione dinamica e dalla realizzazione di opere concrete che hanno lasciato un segno tangibile nella comunità di Valmadrera. Tra queste, spiccano la ristrutturazione della scuola materna di Parè, la fondamentale messa in sicurezza del Rio Torto dopo la devastante alluvione del 1990 e l’ampliamento della casa di riposo Opera Pia Magistris.
Nicola Perego apparteneva a quella generazione di “ragazzi di Don Luigi” che incarnava un forte legame tra l’impegno civile e la partecipazione alla vita parrocchiale, valori che hanno guidato il suo percorso umano e politico.
L’Amministrazione comunale, profondamente addolorata, si stringe con sincero affetto alla moglie Maria Assunta, ai figli Elena, Paolo e Giulia e alle loro rispettive famiglie in questo momento di grande dolore. La sua eredità di dedizione e servizio alla comunità resterà un esempio prezioso per Valmadrera.