La Comunità Montana incontra i volontari Anticendio boschivo

Nella serata di martedì 29 Aprile, Villa Ronchetti a Sala al Barro ha accolto i numerosi rappresentanti del volontariato antincendio boschivo per un incontro con l’Amministrazione della Comunità Montana. Insieme al Presidente Antonio Rusconi e all’Assessore competente Giovanni Bussola erano presenti il Maresciallo del Nucleo Carabinieri Forestale di Lecco Samuele Mascheroni e i tecnici del Servizio Agricoltura e Foreste della Comunità Montana Greta Valnegri e Renato Corti.

Sono qui per cercare di capire cos’è l’AIB” ha detto Antonio Rusconi “perché dobbiamo rivendicare il ruolo fondamentale della Comunità Montana per le funzioni che sono proprie della Comunità Montana, sia sul livello tecnico che per la responsabilità politica. Per fare questo siamo partiti cercando di ristabilire i ruoli, dando piena fiducia a chi fa questo lavoro e mettendoci a disposizione dei volontari. Riconosco al volontariato AIB una caratteristica speciale per la stretta relazione che i volontari hanno con il territorio”.

L’Amministrazione vuole esserci” ha aggiunto l’assessore Bussola “Ringrazio Antonio Rusconi per questo ruolo che mi ha affidato e che assumo con entusiasmo e tanta voglia di fare.”

Il valore dell’attaccamento al territorio dei volontari AIB è stato riconosciuto anche da Samuele Mascheroni, ben noto e apprezzato dai volontari avendo operato per 25 anni sugli incendi boschivi del territorio lecchese prima nel Corpo Forestale dello Stato poi, con diverse competenze, nel Nucleo Carabinieri Forestale di Lecco. “Stiamo assistendo da diversi anni a cambiamenti ambientali importanti. Vi esorto a continuare il faticoso e costante lavoro di prevenzione e cura del territorio che fate e a trasmettere questa eredità alle generazioni future.

Il forte attaccamento al territorio del proprio campanile non impedisce ai volontari di essere in grado di lavorare insieme in modo efficace come unico gruppo, cosa non facile e per la quale meritano grande apprezzamento” ha aggiunto Renato Corti.

Greta Valnegri ha quindi presentato all’Amministrazione ciascuno dei rappresentanti intervenuti e provenienti da Lierna, Olcio, Mandello del Lario, Abbadia Lariana, Ballabio, i Lecchesi del gruppo Alpini Monte Medale e del gruppo dei cacciatori FIDC, da Erve, Carenno, Calolziocorte, Sopracornola, Sogno di Torre de Busi, Civate e Galbiate.

I tecnici della Comunità montana hanno quindi illustrato negli elementi fondamentali della programmazione per il 2025: la riorganizzazione del gruppo in applicazione delle disposizioni normative in materia di Protezione Civile; la redazione del Piano di Prevenzione Antincendio Boschivo che interessa ben 34 Comuni a seguito della convenzione per il servizio associato con Provincia di Lecco e Parchi Regionali; la formazione per i nuovi volontari AIB e le attività di aggiornamento ed esercitazione, i lavori di prevenzione, gli investimenti strutturali e l’acquisto di attrezzature e nuovi dispositivi di protezione individuale.

Spazio è poi stato lasciato per la discussione dei temi sollevati dai volontari, in particolare la necessità di intervenire sulla manutenzione della viabilità forestale e della sentieristica, elementi fondamentali per la gestione del territorio oltre che per l’estinzione degli incendi.

Sono state confermate le linee operative fondamentali nella collaborazione con i Vigili del Fuoco secondo quanto stabilito dalle disposizioni regionali.

A lavori conclusi il Presidente Antonio Rusconi e l’Assessore Giovanni Bussola si sono intrattenuti per l’intera serata per incontrare e salutare personalmente ciascuno dei volontari intervenuti.

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