È partito oggi, mercoledì 7 Maggio, da Pian Camuno (BS) il tour dell’assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, dedicato al tema del riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Un ciclo di appuntamenti che toccherà diverse province lombarde con l’obiettivo di valorizzare esempi concreti di legalità e impegno sul territorio. All’incontro presente anche il vice presidente delle IX Commissione permanente del Consiglio regionale ‘Sostenibilità sociale, casa e famiglia’ Diego Invernici.
La prima tappa si è svolta al centro di formazione cinofila, affidato all’Ucis (Unità Cinofile Italiane da Soccorso), realizzato all’interno di un ex maneggio confiscato alla criminalità e restituito alla collettività.
“Il recupero e la trasformazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata – ha dichiarato l’assessore La Russa – rappresentano un tema fondamentale e un impegno concreto per Regione Lombardia. Per il triennio 2025-2027 abbiamo stanziato complessivamente circa 5 milioni di euro. Ogni bene che viene sottratto alle mafie e che rinasce con una funzione sociale è il simbolo della vittoria della legalità e dello Stato sul malaffare, un modo efficace per contrastare la criminalità organizzata e restituire alla collettività risorse preziose”.
Nel pomeriggio l’assessore e il consigliere Invernici si sono spostati a Roncadelle per visitare il Centro Polifunzionale di Emergenza della Protezione Civile della Provincia di Brescia, una realtà moderna e strategica per il coordinamento delle attività di soccorso e prevenzione.
“Una struttura all’avanguardia – ha concluso l’assessore – realizzata anche grazie al finanziamento di Regione Lombardia di 1 milione e 250 mila euro. Un centro innovativo che sta permettendo ai 5 mila volontari della Protezione Civile di Brescia di svolgere con sempre maggiore efficienza le proprie attività. A tutti loro va il mio ringraziamento per l’impegno che dimostrano ogni giorno, con generosità e spirito di sacrificio, al servizio dei cittadini e del territorio”.
“Questa giornata unisce due facce della stessa medaglia – ha dichiarato il consigliere regionale Diego Invernici – da una parte l’azione contro le mafie, dall’altra il sostegno concreto ai volontari che ogni giorno presidiano il nostro territorio. Legalità e sicurezza non sono slogan, ma politiche da costruire con continuità in una Lombardia dove la criminalità arretra e il bene comune avanza, con regole chiare, strutture efficienti e una presenza forte dello Stato anche nelle periferie”.