L’Italia ha partecipato con un ruolo di primo piano alla 18ª Conferenza annuale degli Stati parte della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, un’occasione per condividere le proprie “buone pratiche” e testimoniare il prezioso lavoro di associazioni e Terzo Settore. Lo ha affermato il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.
L’impegno italiano è iniziato il 9 giugno con un concerto della “Si può fare band” presso il Palazzo delle Nazioni Unite. Il 10 giugno, il Ministro Locatelli è intervenuta al dibattito generale. L’11 giugno, l’Italia ha organizzato due eventi collaterali: “Tempo ricreativo, tempo di vita” e “Il diritto ad una vita piena e partecipata”, co-sponsorizzati da diversi Paesi e organizzazioni internazionali. Questi eventi hanno coinvolto associazioni e dimostrazioni pratiche di attività ricreative e occupazionali.
Il 12 giugno, il Ministro ha partecipato a un evento organizzato dalla Lega degli Stati Arabi sull’imprenditoria e la finanza innovativa a supporto delle persone con disabilità.
A margine della Conferenza, il Ministro Locatelli ha avuto incontri bilaterali con numerosi Paesi e organizzazioni. Ha inoltre partecipato a una messa, visitato il Center for Discovery e preso parte alla riunione preparatoria del gruppo di lavoro G20 Inclusione e Disabilità, in vista dell’incontro di novembre a Pretoria.
“Dopo il G7 sulla disabilità, continuiamo a lavorare con le delegazioni dei Paesi G20 per rafforzare l’impegno comune verso politiche globali sempre più inclusive,” ha concluso il Ministro Locatelli.