X domenica dopo Pentecoste e San Vittore papa

28 Luglio 2024

Repeats yearly forever

X domenica dopo Pentecoste e San Vittore papa1 Re 7, 51-8,14; 2 Corinzi 6,14-7,1; Matteo 21,12-16 Il primo brano della Scrittura è tratto dal I libro dei Re e presenta il Dio immenso, lontano: un Dio che entra nella storia, che libera il popolo ebreo, che prende possesso del tempo. Il Dio creatore non è lontano dalla sua creatura, ma entra nella sua vicenda con un’azione di salvezza carica di amore.
Poi vediamo la drammaticità della scena del Vangelo, in cui Gesù entra nel tempio e caccia i venditori; è un gesto profetico con implicazioni messianiche notevoli. Il rovesciamento del materiale di culto è visto come simbolo della soppressione dell'antica economia religiosa con l'inaugurazione di una nuova per accostare e celebrare Dio. Cristo è il luogo della presenza tra Dio e gli uomini. Gesù Cristo è il luogo di salvezza e dell'incontro tra Dio e l'umanità.
Paolo nella lettera ai cristiani di Corinto parla un po' del Battesimo, del sacramento della nuova alleanza. Dio Padre, Figlio e Spirito Santo abita dentro di noi. C’è un’appartenenza reciproca, c’è una comunione da corrispondere: il Battesimo ci fa entrare nella famiglia di Dio, diventiamo figli di Dio, fratelli fra di noi. Dio ci accompagna nel nostro cammino quotidiano e ci invita ad una coerenza di vita. Per il cristiano non ci può essere compromesso tra il bene e il male, né tra ingiustizia e giustizia, tra fede e incredulità. Gli ammonimenti paolini riguardano soprattutto l’interiorità della condotta cristiana, la fuga dall’idolatria, il rinnovamento del costume, la consapevolezza del dono divino e la specifica missione da compiere tra gli uomini. Lasciamoci affascinare da questo itinerario: stupiamoci ancora una volta di Dio, l’immenso, l’eterno, l’irraggiungibile, che entra nella storia umana, prende possesso nel segno dell’alleanza, il tempio, perché noi possiamo fare l’esperienza concreta di lui. Questo comporta che creiamo i presupposti sia a livello personale sia a livello comunitario per un vero e continuo cammino di cambiamento di mentalità e di azione. Innanzitutto far crescere questa consapevolezza e poi porre delle scelte prioritarie nella linea dell’interiorità: l’ascolto della Parola, la “lectio divina”, la contemplazione, la preghiera siano elementi essenziali della vita ordinaria del cristiano e della comunità.
Da “Franco Cecchin, “A ciascun giorno la sua Parola - Anno B”, pp. 219 e ss., Ancora Milano San Vittore I, papa Africano, Papa per dieci anni, Vittore I combatte contro diverse eresie, specie l'adozionismo, che vede Gesù come un uomo adottato da Dio.

Santi

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