Siamo tutti Pilato, tutti a non capire cosa intendesse Gesù dicendo d’essere re. Sono forse io giudeo?, sbotta Pilato. Sono forse io un re di quaggiù?, risponde Gesù, vedi le mie guardie pronte a liberarmi? Ma noi siamo come Pilato, basta studiare la storia. Appena l’imperatore si battezzò, la sua corona divenne sacra, con tanto di reliquia della croce incastonata tra le perle e gli ori. Non ce la facciamo, noi umani, ad associare la regalità all’amore. Per noi resterà sempre un segno di potere e comandare gli altri ci incanta. Dal presidente al parcheggiatore abusivo, ciò che conta è dirigere il prossimo. Ma la vera forza è l’amore. Il più grande potere è l’amore. L’universo si regge sull’attrazione, sul movimento, sullo scambio d’energia: l’universo si regge sull’amore. Gesù è il re dell’universo perché il suo è il regno dell’amore incondizionato. ….https://lalocandadellaparola.com/2024/11/24/dunque-sei-re/
Post correlati
-
Avvento
Oggi ci viene riletto il vangelo che abbiamo assaporato lentamente nei giorni scorsi. Un percorso di... -
Pescatori di uomini
Vi farò pescatori di uomini. Capitemi bene, non catturerete nessuno per arrostirlo sul fuoco lento delle religioni... -
Il tempo di Dio
Passare, passare, tutto passa ed appassisce. Tutto esce dal presente scivolando nel passato. Se ieri si...