Figlio, perché ci hai fatto questo? Madre, perché mi cercavate? Due domande, come tante ce ne poniamo ogni giorno. Perché? Perché? Perché ti cercavamo? Perché abbiamo avuto bisogno di cercarti, come mai non siamo andati a colpo sicuro al tempio? Forse non ti conosco abbastanza? E poi quella domanda accusatoria, che dà per certa un’intenzione cattiva: perché ci hai fatto questo? Perché spontanea è sorta una domanda così e non invece una come la tua? Perché non mi sono chiesta come ho potuto non pensarci prima che tu eri di certo al tempio? Lo trovarono che interrogava i maestri. Non cerchiamo risposte esatte, ma domande giuste…. https://lalocandadellaparola.com/2025/06/28/domande-2/
Domande
