Il 2017 sarà ricchissimo di mostre, tutte immaginate, sognate e organizzate da ragazzi giovanissim
1953-2006, 2013-2016. Ecco le date che accompagnano la lunga vita del Museo: 2 inaugurazioni e più di 13.500 visitatori dalla sua riapertura, avvenuta 3 anni fa esattamente il 30 novembre. Una data storica che il Comune di Garlate e la Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus (incaricata della gestione), anche quest’anno, ci tengono a festeggiare!
In questi anni il Museo, specchio della comunità garlatese, ha ospitato famiglie, scuole, associazioni, gruppi e molti stranieri, provenienti in particolare dalle esotiche Cina e Giappone. Ciascun visitatore ha posto domande, curiosità ed, in alcuni casi, si è trasformato in “guida”: è il caso dei molti anziani che, rivedendo le antiche macchine in funzione, si sono soffermati a raccontarci la loro giovinezza, le loro emozioni, i loro ricordi di quando, un tempo, quegli stessi strumenti erano il loro lavoro quotidiano, quando immergere le mani nell’acqua bollente delle bacinelle era il solo modo per portare a casa i soldi per il pane.
Ascoltando queste memorie è nato il progetto “Voci dalla Filanda”, tramite cui è ora possibile, durante le visite guidate, vedere interviste di donne che lavorarono in filanda, sentire canti che raccontano i disagi della loro condizione ed entrare sempre più in quello che, oggi, ci appare un mondo lontano, ma che poi tanto lontano non è…
Il mondo dei nostri nonni e bisnonni a cui il Museo cerca di far avvicinare i giovani coinvolgendo bambini e famiglie in visite guidate e laboratori, a loro dedicati nella rassegna “BAM Bambini al Museo”, che ormai da due anni anima le seconde e ultime domeniche del mese, oltre ad occasioni speciali quali il 6 gennaio e Pasquetta. Non solo famiglie ma anche interi centri estivi ed oratori hanno organizzato gite al Museo all’insegna di cultura, storia e divertimento scoprendo gli angoli più nascosti dell’antica filanda e giocando nel suo giardino di gelsi.
Un museo che non si ferma dunque al semplice allestimento ma che, anche grazie al lavoro quotidiano della Cooperativa Liberi Sogni in stretta sinergia con il Comune di Garlate, si mantiene attivo proponendo sempre nuovi eventi e occasioni per tornare al Museo: impossibile dimenticare il concerto di Davide Van de Sfroos e la mostra di abiti popolari lombardi “Da la sòca a la müda” che ha coinvolto tutta la comunità di Garlate e dei paesi limitrofi.
Cosa aspettarsi dal prossimo anno? Il 2017 sarà ricchissimo di mostre, tutte immaginate, sognate e organizzate da ragazzi giovanissimi che, vincendo il bando “Il Museo sei tu” del Progetto Culture Shock, ora hanno l’opportunità di mettere in mostra il loro talento all’interno dell’affascinante percorso museale dalla ex filanda Abegg. Sono già in corso i preparativi e da gennaio partirà la prima delle mostre in programma, dedicata alla Moda e realizzata dagli studenti del dipartimento di Moda dell’Istituto ISGMD di Lecco.