Dopo sette anni il Reparto ritorna nel Padiglione Villa, dove era originariamente ubicato, al secondo piano fino al 2005.
Taglio del nastro per la Pediatria dell'Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco - sede di Merate.
«L’Ospedale di Merate non è un ospedale di grandi dimensioni, ma un grande ospedale per la qualità delle cure, o perlomeno questo è il nostro obiettivo», ha esordito a mo’ di slogan Mauro Lovisari, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco, questa mattina in occasione della presentazione della nuova Pediatria.
«Possiamo essere fieri della nostra Chirurgia laparoscopica e il trattamento dello scompenso cardiaco – prosegue il Direttore generale – Per quanto riguarda i pazienti più piccoli, possiamo contare sulla Chirurgia Pediatrica, un Reparto che manca in altri Ospedali più grandi come ad esempio il San Gerardo di Monza». Lovisari ha poi preannunciato che nei prossimi mesi e nel 2013 ci saranno altre inaugurazioni, come ad esempio la Psichiatria, il Reparto Dialisi e la Pneumologia.
Da sinistra: Alberto Bettinelli e Mauro Lovisari
Alberto Bettinelli, primario della Pediatria, ha commentato: «È stato un trasferimento un po’sofferto, fatto in tre giorni grazie al lavoro fuori orario di servizio del personale infermieristico. Il nuovo Reparto ritorna nel Padiglione Villa, al terzo piano nel blocco C, nell’Area Materno Infantile, dove si trova il Reparto di Day Surgery, in continuità con il Corpo C della Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia, con annessa la Neonatologia».
Il Reparto di Degenza, sviluppato in senso longitudinale, oltre a comprendere i necessari locali di servizio, mette a disposizione dei pazienti in età scolare una Scuola, per permettere di seguire il programma di studio grazie al sostegno di una maestra; un soggiorno- pranzo e un soggiorno-giochi per rendere il periodo di ospedalizzazione il più vicino possibile alla normale vita sociale dei bambini.
Il Primario ha sottolineato i punti di forza della Struttura Complessa di Pediatria di Merate, a partire dalla Pediatria e Neonatologia di base, concentrata soprattutto su patologie come la gastroenterologia - nota dagli anni del prof. Vincenzo Saputo per l’assistenza ai bambini con celiachia - e l’allergologia.
La Nefrologia Pediatrica è da anni un punto di eccellenza. In particolare è Centro di Riferimento Regionale per sei malattie rare renali. Sono oltre 200 i pazienti seguiti, di cui molti provenienti da altre Regioni e qualcuno anche dall’estero.
Numerosi i lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali: «Dodici negli ultimi 18 mesi, con un
Breve "visita guidata" al Reparto.
impact factor elevato, di circa 15 – ha precisato Bettinelli – Queste pubblicazioni sono frutto, in particolare, di studi sulle malattie rare renali in collaborazione con il Policlinico di Milano, le Università di Yale (USA), Berna (Svizzera), con il Dipartimento di Pediatria di Bellinzona (Svizzera) e con la Società Italiana di Nefrologia Pediatrica».
Sia il Direttore generale che il Primario hanno ricordato l’indispensabile impegno dei volontari: «Sono presenti da 16 anni oltre 50 volontari Abio (Associazione per il bambino in ospedale) che intrattengono i bambini con giochi e attività di sostegno».
Presente all’inaugurazione anche Giulio Boscagli, assessore alla Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale della Regione Lombardia: «Se c’è una buona sanità in Lombardia, questo è dovuto alla qualità delle persone che in questo sistema lavorano. Gli investimenti devono valorizzare la qualità delle persone, non “nonostante” la politica, bensì “grazie” e “in collaborazione” con la politica, ovviamente una politica onesta e al servizio del cittadino».
Il soggiorno-giochi
La presentazione della nuova Pediatria alla presenza delle autorità e dei medici della Struttura.