Regione Lombardia mette a disposizione degli Enti locali un plafond finanziario di 210 milioni di euro - cifra triplicata rispetto ai 70 milioni dello scorso anno - per consentire loro di effettuare investimenti altrimenti impossibili a causa del blocco imposto dal Patto di stabilità nazionale, pagare rapidamente imprese e fornitori e garantire servizi ai cittadini e realizzare opere pubbliche.
I Comuni della provincia di Lecco che beneficiano del plafond finanziario sbloccato dalla Regione sono 14, per un importo complessivo di 4,902 milioni di euro. Di questa disponibilità olltre due milioni vengono assegnati al comune di Lecco.
"Grazie a questa iniziativa - ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che oggi ha incontrato sindaci e presidenti di Provincia interessati insieme ai presidenti dell'Anci, Attilio Fontana e dell'Upl, Massimo Sertori e all'assessore regionale al Bilancio, Romano Colozzi - premiamo chi ha dimostrato di saper amministrare rispettando i principi di virtuosità e responsabilità, che sono la strada per poter affrontare al meglio la situazione di estrema difficoltà che stiamo attraversando, coniugando al meglio rigore e sviluppo".
"In questa fase in cui ? necessario un assoluto rispetto dei conti - ha proseguito Formigoni - è infatti fondamentale che i pilastri dell'equilibrio e della stabilit? siano affiancati da quello altrettanto decisivo della crescita, altrimenti davvero di troppo rigore si può morire, come ha ricordato il presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino qualche giorno fa alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato".
Ecco l'elenco dei Comuni della provincia di Lecco che beneficiano del plafond finanziario sbloccato dalla Regione.
Barzanò: 129.742,74
Calco: 104.365,50
Calolziocorte: 379.997,22
Casatenovo: 130.103,53
Colico: 434.788,80
Galbiate: 128.253,64
Lecco: 2.326.431,11
Mandello Del Lario: 109.382,10
Missaglia: 115.153,86
Oggiono: 304.533,44
Olgiate Molgora: 107.182,96
Olginate: 146.143,11
Robbiate: 95.642,70
Valmadrera: 390.351,20