Lecco, 27 ottobre 2012   |  

La Provincia ‘ingaggia’ un cacciatore di cinghiali

Stanziati 3600 euro per sei uscite di controllo del territorio con il metodo della ‘girata’.

La Provincia di Lecco corre ai ripari, dopo l’allarme lanciato dalla Coldiretti (http://www.resegoneonline.it/articoli/La-Coldiretti-lancia-l-allarme-cinghiali-anche-per-Lecco/ ) circa l’arrivo nel territorio provinciale, nella zona di Colico, di un non trascurabile numero di cinghiali, ‘ingaggia’ un professionista del settore.

Per evitare quindi i consistenti danni all’agricoltura già verificatisi nel comasco, Villa Locatelli ha stanziato 3600 euro in favore del signor Stelio Ogliastro, residente a Genova, che risulta essere in possesso dei requisiti e delle competenze necessarie per il controllo del territorio con il metodo della ‘girata’.

La durata dell’attività è limitata al primo semestre di applicazione, per poter accertare l’efficacia degli interventi nelle aree dove sono stati registrati i danni, per un totale di 6 uscite di controllo.

Dal settore Ambiente ed Ecologia motivano la scelta di affidare l’incarico al signor Ogliastro in quanto «fra il personale in servizio presso la Provincia di Lecco e in particolare tra il nucleo faunistico della Polizia provinciale che effettuerà gli abbattimenti  non vi è alcun dipendente in possesso dei requisiti necessari per effettuare l’azione della girata – metodo di abbattimento specifico previsto per legge – non  disponendo di cani limieri certificati per questi interventi».

La girata è un metodo che ha un impatto molto meno forte sul territorio e sulla fauna e fornisce comunque degli ottimi risultai soprattutto se si ha un buon cane Limiere e si conosce bene il territorio.