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Isola Viscontea: un affascinante ritorno al medioevo

Decennale di attività dell'Ars (Associazione rievocazioni storiche) festeggiata in una bella giornata d'autunno all'Isola Viscontea di Lecco. L'attraversare con la barca lo stretto braccio di fiume e attraccare sull'isola può essere considerata quasi una metafora del ritorno al passato che l'Ars contribuisce a rievocare, con la sua attività.

Certamente, il milleduecento vissuto oggi è stato molto disturbato dai rumori della modernità provenienti dalle vicine e affollate vie di comunicazione, ma questo nulla toglie alla bontà dell'iniziativa.
«Rievocare la storia – spiega il vice presidente dell'associazione, Christian Angioletti – significa riproporre la storia in modo corretto, esercitando una funzione didattica e divulgativa, in modo qualificato e documentato» attingendo alle numerose fonti di tipo diverso disponibili, in modo da presentare e offrire agli spettatori «un'accettabile compromesso di realismo.»

«È un'attività ludica – aggiunge il presidente Paolo Gulisano, dottore e scrittore – che non ha niente di buffonesco, ma è piacevolmente seria. Con Dario Angelibusi abbiamo fatto partire questa realtà e abbiamo
cominciato a farci conoscere sul territorio.»

In effetti, c'è interesse per il medioevo e la giornata offerta anche grazie all'ospitalità dei volontari di Appello per Lecco, che hanno effettuato l'incessante lavoro di traghettamento tra le due sponde è stata seguita da un buon  numero di persone. Soci dell'Ars in costume della seconda metà del '200 hanno spiegato e mostrato armi, attrezzature e indumenti del periodo, gli atleti della «Sala d'arme Achille Marozzo» hanno fatto dimostrazione di scherma storica, mentre Paolo Ferraris, presidente del Wargames Club Lecco ha mostrato e spiegato le vicende della battaglia di Montaperti (Siena, 1260), di cui ha esposto il diorama.